Il 2024 segna un cambiamento significativo per gli addetti ai lavori nell’ambito giornalistico, poiché l’INAIL assume a regime la gestione dell’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La circolare n. 53 del 6 dicembre 2023 fornisce dettagli importanti su questa transizione e delinea le disposizioni chiave che influenzeranno giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti con rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica.
Con l’inizio del nuovo anno, precisamente dal 1° gennaio 2024, l’INAIL assume la responsabilità a regime dell’assicurazione per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei giornalisti. È essenziale comprendere le nuove direttive e adempiere ai requisiti specificati per garantire una tutela adeguata.
Come da circolare: “I soggetti assicuranti che non sono titolari di codici ditta e posizioni assicurative attive all’Inail e che alla data del 1° gennaio 2024 hanno in corso rapporti di lavoro subordinato di natura giornalistica con giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti devono presentare la denuncia di iscrizione, con l’apposito servizio online Denuncia di iscrizione, contestualmente all’inizio dei lavori entro il 2 gennaio 2024. In ogni caso la denuncia di iscrizione può essere trasmessa prima dell’inizio dei lavori. In tale fattispecie, in applicazione dei criteri ordinari, il premio anticipato dovuto per il 2024 sarà richiesto direttamente dall’Inail con il certificato di assicurazione che sarà emesso dalla Sede Inail competente in base alla sede legale del soggetto assicurante.”
Sempre come da circolare: “I soggetti assicuranti già titolari di posizioni assicurative attive e che alla data del 1° gennaio 2024 hanno in corso rapporti di lavoro subordinato di natura giornalistica con giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti, qualora nella medesima posizione assicurativa non sia presente la voce di rischio a cui è ricondotta l’attività di giornalismo, devono presentare la denuncia di variazione, con il servizio online Denuncia di variazione ditta, entro il 30 gennaio 2024. Secondo le regole generali, nella denuncia di variazione il datore di lavoro deve indicare le retribuzioni che presume di corrispondere nel 2024 e nel 2025.
I soggetti assicuranti già titolari di posizioni assicurative attive e che alla data del 1° gennaio 2024 hanno in corso rapporti di lavoro subordinato di natura giornalistica con giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti, qualora nella medesima posizione assicurativa sia già presente la voce di tariffa cui è ricondotta l’attività di giornalismo, verseranno i premi assicurativi dovuti per il 2024 con l’autoliquidazione 2024/2025, indicando nella dichiarazione delle retribuzioni, da presentare entro il 28 febbraio 2025, attraverso i servizi telematici Alpi online o Invio telematico dichiarazione salari, le retribuzioni corrisposte nel 2024 ai giornalisti ai quali è stata estesa dal 1° gennaio 2024 l’assicurazione obbligatoria gestita dall’Inail, unitamente alle retribuzioni erogate nel 2024 ai lavoratori già assicurati alla medesima voce di tariffa.”
La classificazione tariffaria riveste un ruolo chiave nel determinare il premio assicurativo. L’attività giornalistica è ora classificata alla voce di tariffa 0722, precedentemente dedicata all’attività d’ufficio. Questa voce include l’utilizzo di dispositivi elettronici e simili, considerando l’ampio utilizzo di strumenti come pc, tablet, microfoni e smartphone.
La classificazione tiene conto anche delle attività svolte al di fuori dell’ufficio, come ad esempio quelle dei reporter o inviati.
La retribuzione effettiva è il parametro per il calcolo del premio assicurativo. È fondamentale che i datori di lavoro considerino questo elemento nella determinazione del premio, tenendo presente che la spesa dell’assicurazione è esclusivamente a loro carico.
Il datore di lavoro è responsabile della determinazione e del versamento del premio infortuni e malattie professionali. Questo avviene attraverso l’autoliquidazione annuale dei premi, con il pagamento della rata premio anticipata entro il 16 febbraio di ogni anno. La regolazione premio relativa al periodo assicurativo precedente è altresì effettuata in questo periodo, sulla base delle retribuzioni corrisposte nell’anno precedente.
Il 2024 segna una fase di transizione significativa per l’assicurazione INAIL dei giornalisti. La comprensione accurata delle disposizioni e l’adempimento tempestivo degli adempimenti sono fondamentali per garantire una tutela completa e adeguata per tutti gli operatori del settore.
Epaca rimane a disposizione per fornire assistenza e chiarimenti in questo contesto di cambiamento normativo, assicurando una transizione fluida verso le nuove disposizioni del 2024.
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