L’aumento o supplemento di pensione è un’integrazione economica erogata dall’INPS ai pensionati che continuano a svolgere attività lavorativa.
Si tratta di una aumento della pensione già in pagamento data dall’entità dei contributi versati dopo la decorrenza della pensione.
Il supplemento di pensione consiste in un aumento economico dell’importo della pensione già in pagamento da parte dell’INPS. Spetta ai pensionati che continuano a lavorare dopo il pensionamento o che hanno ripreso l’attività lavorativa successivamente all’ottenimento della pensione e per questo continuano a versare contribuzione.
Per ottenere l’aumento di pensione è necessario possedere alcuni requisiti:
Presentata la domanda di supplemento l’aumento della pensione decorrerà dal mese successivo. Il pagamento dell’aumento di pensione successivamente viene erogato con la stessa periodicità e modalità della pensione già in pagamento.
Il supplemento influisce sull’importo della pensione e pertanto rimarrà vigente per tutto il tempo in cui la pensione è in pagamento.
Come abbiamo visto, quando si parla di supplemento alla pensione, ci si riferisce alla decisione di continuare a lavorare anche dopo essere andati in pensione. Questa scelta è diventata sempre più comune, e il supplemento è uno strumento molto importante per poter valorizzare interamente la contribuzione versata durante tutta la vita lavorativa.
La scelta di continuare a lavorare presenta sia vantaggi che svantaggi. Cerchiamo di fornire un quadro completo a questa scelta di vita.
Il vantaggio più ovvio del supplemento alla pensione è l’aspetto finanziario. Continuare a lavorare può fornire un reddito extra per integrare la pensione, aiutando a mantenere uno stile di vita più confortevole. Può essere particolarmente utile per coloro che non hanno potuto accumulare un fondo pensione consistente durante la loro carriera lavorativa.
Non è solo una questione di soldi. Secondo vari studi, lavorare può contribuire a mantenere acuto il cervello e promuovere la salute mentale. Lavorare oltre l’età pensionabile può aiutare a rimanere mentalmente attivi, socializzare e sentirsi utili.
D’altra parte, continuare a lavorare dopo l’età pensionabile può portare ad un eccesso di stress e fatica. Il rischio di burnout può aumentare, specialmente per coloro che lavorano in lavori fisicamente o mentalmente impegnativi. Inoltre, lavorare troppo a lungo può influenzare negativamente la salute fisica, rendendo più difficile godere del tempo libero nella vecchiaia.
Un altro svantaggio è che lavorare potrebbe impedire di dedicare tempo ad altre attività. Viaggiare, passare del tempo con la famiglia e gli amici, coltivare hobby e interessi personali possono essere molto limitati se si decide di continuare a lavorare.
La decisione di andare in pensione o di cercare un supplemento alla pensione è molto personale e dipende da vari fattori, tra cui la situazione finanziaria, la salute e le preferenze personali. Si raccomanda di considerare attentamente i vantaggi e gli svantaggi prima di prendere questa decisione importante. La pensione è un diritto tanto quanto una vita serena dopo anni di lavoro spesso faticoso. Devi fare la scelta che ritieni migliore per la tua situazione.
L’aumento di pensione è un diritto dei pensionati che continuano a lavorare, ma per ottenerlo è necessario seguire un iter burocratico non sempre agevole.
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